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Brignano: la tappa di Genova

Testi e foto di Alessio Molinas
Dopo il successo di “Sono Romano ma non è colpa mia” torna in scena con un altro grande spettacolo: “Tutto suo padre”.
Il titolo è un omaggio al genitore scomparso durante la scorsa tournée teatrale. 
Nello spettacolo racconta i rapporti con le persone a lui vicine, come gli amici e i familiari, mettendo in piazza le difficoltà, gli scontri, la paura di rovinarli e soprattutto di perderli.
Nato a Dragona (Roma), è cresciuto all’Accademia per giovani comici creata da Gigi Proietti, partecipa come comico e barzellettiere alla prima edizione del programma “La sai l’ultima?”. Successivamente fa la parte di “Giacinto” nella serie TV “Un medico in famiglia” che gli ha permesso di avere maggiore visibilità. Continua la sua attività teatrale iniziata nel lontano 1993 con “A me gli occhi please” (regia di Gigi Proietti).
Ad oggi conta ben tredici spettacoli teatrali come regista e per quanto riguarda l’attività televisiva partecipa in diversi film, telefilm, spot e show come “Le Iene” dove ne è il presentatore.
Ieri è arrivato nel capoluogo ligure per portare in scena la venticinquesima data del suo spettacolo.
Come al solito è riuscito a coinvolgere il grande pubblico che lo ha accolto calorosamente e ha risposto positivamente alla sua immensa comicità.
 

1 COMMENTO

  1. BRIGNANO,UN GRANDISSIMO,CON LA SEMPLICITA’ RIESCE A DIRE COSE TREMENDE COME QUANDO RACCONTA DEL PADRE CHE ASPETTAVA COME ME ED ALTRI IL SOGNO AGOGNATO DELLA PENSIONE E ARRIVATO ALLA META HA VISTO LA MANO RAPACE DELLO STATO TOGLIERGLIELA.CON L’EPILOGO CHE POI SEMPRE IN SCENA RACCONTA……LUNGA VITA AL BRAVO BRIGNANO

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