Testo di Marina Capasso, foto di Serena De Angelis
Ieri sera, il nuovo spettacolo di Michael G. Smith e compagni, “Quidam”, ha stupito il pubblico del Palalottomatica, dove resterà fino a domenica 26 ottobre, e poi sarà la volta di Bologna, Firenze, Pesaro, Milano e Torino. 
Lo show di quest’anno invita gli spettatori a riflettere sui legami e sulle connessioni tra le persone. La protagonista Zoe, interpretata dalla cantante soprano Alessandra Gonzalez, unica italiana fra gli artisti, tenta di ritrovare un rapporto con i genitori apparentemente distaccati e freddi, riuscendo poi nel suo intento nel finale. Gli artisti, che ieri si sono esibiti in acrobazie spettacolari, hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso in numerose occasioni e lo hanno incantato mostrando una così grande consapevolezza e controllo del proprio corpo da riuscire ad eseguire movimenti ed evoluzioni quasi impensabili con una naturalezza e spontaneità indescrivibili. Nel pomeriggio ci era stato concesso di assistere alle prove e rubare qualche momento di organizzazione e di vita al di là dell’immaginario tendone.
La vita dei ragazzi che partecipano allo spettacolo, che arrivano da tutto il mondo e in maggior parte dalla ginnastica, è scadenzata da ritmi serrati ed allenamenti continui, c’è veramente immenso lavoro e sacrificio ed una forte dedizione. E’ stata, quindi, una meravigliosa emozione rivederli sul palco, truccati e in costume a dare quel tocco di magia in più alle già spettacolari esibizioni a cui avevamo assistito. Quello del Cirque du Soleil è uno spettacolo così particolare e sempre carico di suggestione da doverlo vedere almeno uno volta nella vita.
