di Alessia Gregoletto
La pellicola proiettata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, narra il periodo più problematico per il duo comico Stanlio & Ollio, nome originale Laurel & Hardy.
Il regista Jon S. Baird in conferenza stampa racconta che questi ultimi mesi delle loro carriere aveva il potenziale narrativo << … Il film parla delle persone fuori dal grande schermo, delle loro personalità… abbiamo lavorato con i nipoti, sfogliato il materiale di archivio, parlato con chi ha lavorato con loro… Non è una sorpresa che la loro amicizia si sia consolidata a fine carriera>>. Relazione che si è solidificata più che mai a causa dei problemi di salute e economici a cui entrambi dovevano far fronte.
Steve Coogan, che riveste i panni di Stanlio, racconta che fin da giovane vedeva quel personaggio come un punto di riferimento: << Mi esercitavo davanti allo specchio per migliorare l’imitazione… La costruzione del carattere parte dall’alto fino alle radici delle sua personalità, l’aspetto fisico se pur identico è inutile se la personalità è vuota>>.
John C. Reilly interprete di Ollio, racconta di uomo sensibile: << Era un inguaribile romantico… è stato bello considerare questa sua personalità, i due personaggi si completano a vicenda>>. Reilly parlando del costume di Ollio: << E’ stato come recitare dentro una maschera, ho provato grande empatia…>>.
La pellicola è stata accolta con grande con entusiasmo dal pubblico e dalla stampa, è commovente, mostra la vera vita dei due comici oltre il cinema in bianco in nero. Le interpretazioni sono perfette, il trucco, specialmente quello di Ollio, è studiato nei minimi dettagli tanto da avere una somiglianza impeccabile.
La pellicola sarà distribuita nelle sale da Lucky Red in Italia dal 31 gennaio.
La pellicola proiettata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, narra il periodo più problematico per il duo comico Stanlio & Ollio, nome originale Laurel & Hardy.
Il regista Jon S. Baird in conferenza stampa racconta che questi ultimi mesi delle loro carriere aveva il potenziale narrativo << … Il film parla delle persone fuori dal grande schermo, delle loro personalità… abbiamo lavorato con i nipoti, sfogliato il materiale di archivio, parlato con chi ha lavorato con loro… Non è una sorpresa che la loro amicizia si sia consolidata a fine carriera>>. Relazione che si è solidificata più che mai a causa dei problemi di salute e economici a cui entrambi dovevano far fronte.
Steve Coogan, che riveste i panni di Stanlio, racconta che fin da giovane vedeva quel personaggio come un punto di riferimento: << Mi esercitavo davanti allo specchio per migliorare l’imitazione… La costruzione del carattere parte dall’alto fino alle radici delle sua personalità, l’aspetto fisico se pur identico è inutile se la personalità è vuota>>.
John C. Reilly interprete di Ollio, racconta di uomo sensibile: << Era un inguaribile romantico… è stato bello considerare questa sua personalità, i due personaggi si completano a vicenda>>. Reilly parlando del costume di Ollio: << E’ stato come recitare dentro una maschera, ho provato grande empatia…>>.
La pellicola è stata accolta con grande con entusiasmo dal pubblico e dalla stampa, è commovente, mostra la vera vita dei due comici oltre il cinema in bianco in nero. Le interpretazioni sono perfette, il trucco, specialmente quello di Ollio, è studiato nei minimi dettagli tanto da avere una somiglianza impeccabile.
La pellicola sarà distribuita nelle sale da Lucky Red in Italia dal 31 gennaio.