di Maria Chiara Semproni
27 Luglio
Una semplice mail di posta elettronica su Facebook. E’ cosi che inizia la mia avventura a Bellezze d’Italia 2010. L’invito a recarsi a Tarquinia presso
l’agenzia Ideaviva, un numero telefonico per fissare un provino e la locandina dell’evento.
Totalmente disinteressata, non prestai attenzione al contenuto, l’archiviai in pochi secondi e continuai la mia giornata finché la sera, in due al pc, il mio fidanzato si accorse del messaggio chiedendomi informazioni.
“Ti contattano dalla tua provincia nativa e non mi dici nulla” sorridendo e già gongolando.
Io la solita scettica, non volevo assolutamente partecipare.
“Non ho l’altezza da modella, non ho mai sfilato e quindi non ho portamento, non sono il modello di ragazza da passerella bensì una mediterranea doc…no, no non fa per me”.
Il discorso però non cadde nel dimenticatoio e dopo pochi giorni Danilo tornò all’attacco.
Credeva in me, gli vedevo brillare gli occhi ed accendersi il sorriso all’idea che accettassi per una volta di mettere in gioco la mia ‘bellezza‘.
Non potevo negargli una tale gioia e con molta insicurezza e basse aspettative mi recai poco prima di Ferragosto al provino. Un ambiente cordiale, familiare; Stefano e Francesco mi misero subito a mio agio, una breve chiacchierata di presentazione e poi in posa: profilo, mezzo busto, primo piano, camminata con i tacchi alti, qualche passerella di prova ed il gioco è fatto.
Sollevata dalla fine del provino non mi aspettavo di certo quel che di lì a poco fu l’inizio del mio cammino verso la fascia.
Caricate le foto in database era convinta che mi avrebbero chiamata qualora ne avessero avuto bisogno ed invece…un bel costume arancio acceso, un numero da mettere al fiocco, un fogliettino con l’indirizzo della manifestazione: ero ufficialmente una finalista di Bellezza d’Italia.
Danilo entusiasta, io incredula; mi aspettavo un mondo di persone ‘artefatte‘, costruite, di canoni di bellezza imposti ed omologati, di una porta aperta solo a poche.
La mia gioia era vedere Danilo soddisfatto e fiero di me, non potevo di certo augurarmi altro.
28 Agosto
Partenza da Roma, prova abiti sfilata, intervista pre-evento con Itali@Magazine ed i primi approcci con le ragazze.
29 Agosto
La finale.
Ventidue ragazze provenienti da tutto il Lazio, alcune con esperienza pregressa nel campo, altre come me debuttanti, molte giovanissime; subito spirito di amicizia, competizione nulla, risate, divertimento, sembrava di fare una gita più che una ‘sfida‘.
Prova sul palco, Danilo sempre al mio fianco. Arriva l’ora x. Tanta l’emozione essere l’aprifila del secondo gruppo non aiuta di certo emotivamente. Si entra in scena. Le tre sfilate, le passerelle, la domanda “Sei fidanzata?” mi chiede Beppe Convertini, presentatore della serata, ed un regalo stupendo da 
parte del pubblico. Danilo viene invitato sul palco tra gli applausi della folla che grida “Auguri” la marcia nuziale di sottofondo, lui ed io per mano in passerella. Per me la serata era già un successo ma non era destinato a finire qua il mio stupore.
Il momento della proclamazione: “LA PRIMA FASCIA MISS KOMESTO? PREMIA KEMPES ASTOLFI….LA VINCITRICE E’ LA NUMERO 12! MARIA CHIARA SEMPRONI!”.
Solo le riprese video possono al meglio mostrare il mio sguardo sorpreso, incredulo e quel cercare tra tanti occhi i suoi ed incontrarli fieri ed orgogliosi, innamorati e felici.
Un’esperienza che mi ha dato emozioni, nuove amicizie, soddisfazioni e una marcia in più.
Una sfida con me stessa, una prova d’amore che poi è divenuta un piccolo successo.
Io…Miss per Amore
