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Osteopatia classica e adolescenti

Se pensiamo a tutti cambiamenti (strutturali, endocrini, nervosi, emotivi) che l’adolescente affronta in questa fase così importante, ci rendiamo conto di come l’osteopatia classica possa essere un supporto fondamentale, non solo per curare una patologia già in atto ma per assistere lo svolgimento di un corretto sviluppo fisiologico. Ne parliamo con la dottoressa Vanessa Di Nepi, specializzata in osteopatia classica
Come affrontare i primi dolori dei nostri figli?
Durante la fase adolescenziale i ragazzi di solito praticano attività sportive di vario genere, a volte anche a livello agonistico, sottoponendo il corpo, che già si trova in una fase di cambiamenti fisiologici e strutturali molto importanti, a stress e sovraccarichi funzionali eccessivi o inadeguati alla propria struttura fisica.vanessa di nepi
E’ molto importante allora controllare lo sviluppo posturale dell’adolescente per prevenire o correggere in tempi rapidi qualunque anomalia nella meccanica vertebrale che possa alterare la fisiologia.
Perché andare da un osteopata ?
In osteopatia classica uno dei principi basilari è proprio: ” la struttura (anatomia) governa la funzione (fisiologia)”. Il nostro compito e’anche quello di capire come la postura può influenzare o essere influenzata da un’alterazione della fisiologia, della meccanica delle linee gravitarie, degli archi fisiologici, creando la disfunzione somatica.
Vorrei ricordare che l ‘osteopatia classica nei primi anni è nata soprattutto per trattare “patologie serie” e capire cosa si nasconde dietro il processo patologico; per questo il nostro protocollo (BODY ADJUSTMENT) lo definiamo un trattamento RAZIONALE.
In cosa consiste questo trattamento?
Lo scopo e’quello di stimolare le risorse di auto guarigione e di ristabilire la normale fisiologia avendo però al contempo un effetto sistemico (coinvolgendo i sistemi muscolare, fasciale, legamento ma anche vascolare, linfatico immunitario, attraverso il sistema nervoso autonomo e attraverso il sistema limbico (arcaico, sede di tutte le esperienze passate) riusciamo a percepire la vita organica.
Nel Body Adjustment usiamo il principio delle long lever leve lunghe, che sono  molto vantaggiose perché più sicure, precise e al tempo stesso efficaci in quanto raggiungono le strutture sia superficiali che profonde.
Quante sedute dovrà fare il ragazzo?
Questo è difficile stabilirlo a priori proprio perché stiamo andando a stimolare la forza vitale del paziente e le sue capacità di auto difendersi, sarà il corpo a stabilire i tempi, il ritmo e i processi di guarigione .
Sicuramente rispetto ad un adulto, il sistema nervoso dei giovani in fase evolutiva è molto più ricettivo. Ma il mio scopo rimane comunque quello di ricostituire il paziente.
 

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