di Vanessa Mannino
L’uso dei cerotti intelligenti come rimedio a dolori, gravidanze indesiderate, scottatture solari o allergie si sta sempre più diffondendo, aprendo un nuovo varco nella sperimentazione medica. Sono iniziate ad esempio in Europa e in America le prime sperimentazioni sul cerotto che potrebbe risolvere gli effetti determinati dall’allergia alle arachidi, effetti spesso mortali. Un cerotto che tendenzialmente rilascia una piccola quantità di allergene per educare il corpo a non reagire in modo eccessivo, una terapia sicura quindi senza pericoli di shock. L’ultima scoperta degli studiosi dell’Università di Glasgow, invece, evidenzia l’esistenza di cerotti all’inchiostro intelligente in grado di dichiaraci quando è arrivato il momento di ripararci sotto l’ombrellone. Una bella trovata che, soprattutto durante il periodo estivo, può salvarci da dolorose scottature, aiutando anche coloro che rigettano per natura l’utilizzo di creme per la protezione solare. Il cerotto reagisce in modo diverso a seconda dei tipi di pelle: funziona infatti grazie all`azione di un indicatore di Ph e di agenti chimici che, attivati dai raggi ultravioletti, rilasciano un
acido, il quale colora la striscetta e avverte così della scottatura in agguato. Economico e facile d’applicare, il cerotto intelligente anti scottatura previene anche la formazione di tumori determinati dall’eccessiva esposizione solare. E’ poi di pochi giorni fa la notizia dell’entrata in commercio di un cerotto in grado di dirci se la ferita sta guarendo: una simpatica trovata dell’Università svizzera di Friburgo.
Il cerotto misura l’acidità del tessuto, indice del tasso di guarigione, ed è composto da fibre ottiche inserite nella benda. Nuovi test sugli animale ci rilevano che tale trovata, per ora sperimentata solo su tessuto umano, tra qualche anno potrà aiutarci a capire il grado di guarigione delle ferite dei nostri animali domestici. Dispositivo quindi che sicuramente si evolverà nel tempo, come afferma anche Lukas Scherer, scienziato che ha partecipato alla ricerca. In ultimo non potevamo non scrivere di quei cerotti del tutto innovativi, per il quale bisognerà essere grati agli studiosi australiani, dove il testosterone viene somministrato a donne in menopausa attraverso la pelle. Gli studi australiani hanno considerato per la loro trovata la perdita del desiderio sessuale che, soprattutto nelle donne in periodi post-menopausa, tramite il cerotto, può ritornare a livelli ottimali. Molti lettori potranno rallegrarsi nel sapere che tali cerotti sono in via d’evoluzione e forse presto verranno usati come rimedio per ogni problema legato al nostro stato di salute, ma molti altri saranno già arrabbiati visto e considerando che per molti di questi dispositivi non è ancora stata autorizzata la vendita.
