Di Stefania Taruffi
Palazzo Incontro ospiterà ancora fino al 31 gennaio la mostra fotografica “L’importante è vincere. La lotta per la vittoria, l’emozione del traguardo, aspettando LONDRA 2012 con i grandi campioni dello sport”.
Realizzata da Reuters e Contrasto, in collaborazione con Civita, Provincia di Roma, nell’ambito del Progetto Abc Arte Bellezza Cultura, Sport Senza Frontiere Onlus e Fandango, si compone di circa 60 fotografie a colori, di vario formato tratte dall’archivio Reuters. Si tratta per lo più di immagini recenti, che mostrano spettacolari imprese sportive realizzate da campioni, molti dei quali, li vedremo partecipare alle prossime Olimpiadi di Londra. Tanti gli italiani presenti in mostra: Federica Pellegrini, Francesca Schiavone, Valentina Vezzali, Andrew Howe tornato a gareggiare nel 2010 e infortunatosi nuovamente nel luglio scorso, Roberto Cammarelle appena qualificatosi per le Olimpiadi, Valentino Rossi, il campione di Pallavolo Cristian Savani.
E non poteva mancare una bella immagine di Marco Simoncelli al quale questa mostra è dedicata.
Si dice che l’importante sia partecipare, ma nella mente del grande campione non c’è altro che la vittoria. Lo spirito che anima i cuori dei grandi sportivi è la conquista della meta, tagliare il traguardo, superare se stessi. Vincere, battendo ogni record, spingendosi al limite delle capacità umane e della resistenza. Perché lo sport è anche questo. Per la gioia del pubblico, che attraverso i successi dei propri campioni, vive, soffre, gioisce, si emoziona. Le Olimpiadi in particolare, sono da sempre un momento in cui il mondo intero si raccoglie intorno ai propri campioni per condividere con loro la gioia della vittoria. Ritrovandosi uniti, migliaia di tifosi partecipano a una specie di catarsi collettiva: anche questo è lo sport, che ha il potere di unire i popoli come nessun’altra cosa al mondo, superando differenze geografiche, economiche e sociali.
Ma lo sport è troppo importante per lasciarlo ai soli campioni e a chi vince. Non è, infatti, l’esaltazione dell’agonismo e della vittoria alla base dei progetti di Sport Senza Frontiere, l’Onlus che ha promosso e organizzato questa mostra, che parte da tutt’altre premesse e utilizza invece lo sport per aiutare i bambini nella crescita, nell’integrazione e nel raggiungimento del benessere psicofisico.
E’ una bellissima realtà piena di iniziative concrete sul territorio, quella di Sport senza frontiere, che nasce per portare lo sport dove non c’è, offrendo a bambini e adolescenti con disagio psico-socioeconomico, che vivono in zone periferiche o degradate, dunque a rischio di emarginazione, l’opportunità di frequentare gratuitamente corsi sportivi, affiancati da esperti insegnanti e supervisionati da un’equipe psico-pedagogica.
Lo scopo del progetto è la creazione di un modello sport/educazione/integrazione, replicabile ed esportabile, che segua i partecipanti anche sotto il profilo del rendimento scolastico e del rapporto con le famiglie. Un modello a dir poco vincente, guardando il video proposto dall’ Onlus, a testimonianza del loro operato.
Questo significa portare speranza e la possibilità di una vita migliore. Benessere psico-fisico, conoscenza di se stessi, formazione del carattere e di un sistema di valori e di regole, prevenzione di fenomeni di devianza sociale e opportunità di affermazione, sono solo alcuni benefici che lo sport può trasmettere ai giovani.
Per aiutare l’Onlus a continuare il bellissimo lavoro, al termine del periodo espositivo, esattamente il 29 gennaio alle ore 17,00, sarà organizzato un evento di finissage alla presenza di testimonial sportivi e saranno vendute all’asta le foto della mostra. I prezzi sono contenuti e si rischia di portarsi a casa fotografie spettacolari ad un costo basso. Un piccolo contributo per aiutare questa Onlus a continuare il proprio lavoro, di così grande impatto sociale.
Il ricavato sarà infatti devoluto a Sport senza Frontiere Onlus che porta avanti da qualche anno progetti sullo sport e l’integrazione, e aiuta molti bambini e adolescenti nella crescita, all’insegna del “diritto di non essere un campione”, come sancito nella carta dei diritti dei bambini nello sport, dall’UNESCO.
L’asta avverrà a Palazzo Incontro – Roma il 29 gennaio 2012 ore 17
Via dei Prefetti, 22
http://www.sportsenzafrontiere.it
L’importante è vincere! Le foto dei grandi campioni dello sport all’asta
