Aveva 92 anni e, questa mattina, il poeta e sceneggiatore romagnolo è morto nella sua natia Santarcangelo, in provincia di Rimini.
Tonino Guerra aveva collaborato con tanti grandi registi: Fellini, Antonioni, Rosi, i Taviani, Monicelli, Anghelopulos. Il suo spirito eclettico e la sua sensibilità lo hanno portato a sperimentarsi anche oltre la poesia, in progetti volti a preservare anche le bellezze del territorio. Ha disegnato fontane, dipinto acquerelli, ideato orti e musei. Il suo orto dei frutti dimenticati a Pennabilli lo hanno amato da tutto il mondo e anche il Dalai Lama ne è stato ospite.
Da qualche tempo, aveva scelto di tornare a vivere nel piccolo paese riminese, lasciando la casa-museo di Pennabilli – sede dell’associazione a lui intitolata – nella quale viveva da trent’anni. Ammalato da qualche mese, Guerra si era aggravato nelle ultime settimane fino ad oggi quando è stato comunicato il decesso.
La camera ardente sarà allestita in consiglio comunale. I funerali saranno celebrati venerdì e a tenere l’orazione funebre sarà Sergio Zavoli.
BRAVO TONINO GUERRA HAI DISTRIBUITO FELICITA’ E OTTIMISMO E ORA TI PUOI GODERE IL RIPOSO DEI GIUSTI….GRAZIE