Di Stefania Taruffi
Ha inaugurato in settimana a Roma presso lo spazio ‘PER PIACERE’, Auditorium parco della Musica, il secondo incontro del ciclo Art &… del gruppo ARTGATE, con la mostra dell’artista cagliaritano Giampaolo Atzeni, “IN VIAGGIO CON ATZENI”: “Emozioni e design in musica”.
Il viaggio di Atzeni, cominciato trent’anni fa e non ancora finito, compie un ulteriore tappa che porta a conoscenza del pubblico, il suo mondo onirico e surreale, affrontando temi legati alla vita e alle esperienze da lui vissute: il viaggio in treno, in nave, nel mondo dello sport, del cinema, del cibo, del design, dell’architettura e della moda.
In mostra una trentina di opere raccontano l’arte di questo eclettico artista trasportandoci in una dimensione onirica sospesa su una linea di confine tra il reale e l’irrazionale. Atzeni ci conduce in un viaggio fra fantasia e colore, cultura e conoscenza, sensi e sensualità.
L’interagire di diverse suggestioni artistiche si coniuga a una femminilità armoniosa divenuta una degli emblemi dei suoi racconti visivi.
E’ il trionfo dei sensi e di una velata ed elegante sensualità, della femmina che sa concedersi e ‘staccare la spina’. Questa spina staccata dai circuiti elettrici che compare in quasi ogni quadro, implica proprio questo concetto di abbandono ai piaceri della vita, senza interferenze: cibo, relax, piacere e quant’altro. Suggestioni erotiche, decori che ricordano seni e capezzoli turgidi, bocche e corpi di donne, il tutto rappresentato con una delicata eleganza in un tripudio di colori.
Nella produzione di Atzeni il processo artistico riesce a ricomporre un mondo fondato sulla continua circolazione degli sguardi e delle idee dove nulla è casuale, tutto possiede una propria misura e diventa strumento di una nuova seduzione visiva per raggiungere quello stato di “condensazione delle sensazioni che costituisce un dipinto” secondo H. Matisse, uno dei pittori più amati dall’artista.
Sposando l’idea di Artgate di portare l’arte dove c’è la gente, è presentata un’opera dedicata al rapporto tra musica e design con l’opera’ Bocca di Rosa’.
Il quadro nasce dalle suggestioni surrealiste create prima da Salvator Dalì con la realizzazione del divano “Mae West”, dedicato all’attrice nel 1936 e in seguito riprese dallo “Studio 65” nel 1970 con la realizzazione del divano “Marilyn” dedicato a Marilyn Monroe, il titolo “Bocca di rosa riprende la canzone di De Andrè” come omaggio all’amore. «C’è chi l’amore lo fa per noia, chi se lo sceglie per professione, Bocca di rosa né l’uno né l’altro, lei lo faceva per passione».
Oltre la mostra nello splendido spazio si è gustato un ottimo aperitivo offerto dal “Red” il restaurant design dell’Auditorium e per finire splendidi cake design e cupcake di Made For Love, ispirati al quadro e alle opere di Atzeni.
Presenti l’artista e personalità del mondo del design come l’architetto Enrico Quell, oltre ad alcuni personaggi come il principe Giovannelli e il marchese Ferrajoli , l’on. Antonio Paris, l’arch. Valerio Ricci, la pierre romana Valentina Vinci Orlando, lo scrittore Davide Chiara, la blogger Sabina Cuccaro, la patron di Miss Motorissima Marialuisa Facchetti, il press-agent Emilio Sturla Furnò, il curatore della mostra Gino Rossi, l’attore Alex Partexano, gli imprenditori Roberto Boscia e Silvia Famò, Laura Sorel, l’editore Giodi.
TITOLO DELLA MOSTRA: ”In viaggio con Atzeni”
ARTISTA: Giampaolo Atzeni
CURATORE: Gino Rossi
ORGANIZZAZIONE: ARTGATE – Servizi per l’Arte
SEDE: PER PIACERE, Viale Pietro de Coubertin 22 – Roma
PERIODO ESPOSITIVO: 11 – 31 Luglio 2012
ORARI: 15,00-21,00
INFO: T.06 92 95 75 85 M. +39 334 92 66 858
WEB: info@artgate.it | www.artgate.it
“Bocca di Rosa” e il viaggio del pittore Atzeni a Roma
