Segnala un evento
HomeCinemaUn boss in salotto: la parola ai protagonisti

Un boss in salotto: la parola ai protagonisti

di Eleonora Quadrana
“Un boss in salotto” è la commedia appena uscita nelle sale, diretta da Luca Miniero, celebre al grande pubblico per “Benvenuti al Sud”.  Anche in questa sua ultima opera, il regista affronta il distacco culturale e a tratti addirittura morale tra il nord e il sud Italia. Paola Cortellesi è, infatti, una meridionale che con imbarazzo cerca di nascondere le sue origini, e di adeguarsi allo standard sociale del paesino del nord in cui ora risiede.un-boss-in-salotto-paola-cortellesi-con-luca-argentero-in-un-immagine-del-film-294481
Ma la sua famiglia apparentemente perfetta viene sconvolta dall’arrivo di suo fratello, Rocco Papaleo, sospettato di essere un boss di una famosa banda camorrista. Ne abbiamo parlato con i protagonisti.
Con che titolo vorreste che i giornali presentassero il vostro film?
Cortellesi: « Un trionfo di credibilità!»
Argentero: « Potevo essere a casa in vacanza, eppure sono qua!!… però mi sono divertito!»
Come mai avete scelto di fare uscire il film a capodanno e non a natale come si è soliti fare per le commedie?
Miniero: «La scelta di capodanno come uscita del film ha portato fortuna l’anno precedente e ho trovato opportuno ripeterla»
Miniero lei ha proposto già in altri film il tema del distacco tra nord e sud, trova che sia un problema socialmente rilevante del nostro paese?
Miniero: «Credo che il distacco tra nord e sud sia molto diminuito, e che il nord, come si può vedere in questo film, ha preso molti dei difetti del sud, credo che più che sulle differenza tra nord e sud questo film si interroghi sull’importanza delle origini!»
Papaleo: «Finora si sono tenuti tutti su temi alti, devo intervenire io per abbassare il tono! Abbiamo provato a fare un film drammatico, ma non ci siamo riusciti!»
Papaleo, quant’è importante rimanere fedeli alle radici?
Papaleo «Le radici sono quelle che ti tengono in piedi, e io credo sia sempre vitale il contatto con la propria terra!»

1 COMMENTO

  1. ….il regista affronta il distacco culturale…bla…bla.. e a tratti addirittura morale tra il nord e il sud Italia. Paola Cortellesi è, infatti, una meridionale che con imbarazzo cerca di nascondere le sue origini, e di adeguarsi allo standard sociale del paesino del nord in cui ora risiede…bla…bla..
    Sono esterrefatto sono convinto che questa specie di paese chiamato italia.. veramente non esiste c’è il SUD poi veramente il nulla.

SCRIVI UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome

- Advertisment -

più popolari