Di Marzia Santella
Il David di Michelangelo, simbolico difensore di Firenze, ha suscitato dalla sua creazione nel 1504, imitazioni e ispirato artisti di tutto il pianeta. Firenze apre le porte alla personalissima reinterpretazione dell’architetto e designer Antonio Pio Saracino dal 5 maggio al 20 settembre con “Hero a Firenze. Omaggio al David: Saracino interpreta Michelangelo”. Hero è stata realizzata con lo stesso marmo di Carrara e si presenta come una scomposizione in chiave contemporanea e originale del capolavoro indiscusso di Michelangelo, stessa altezza: 5.17 mt, pesa però, 5 tonnellate contro le 5,56 dell’originale. L’evento è stato promosso dalla Direzione dell’Accademia in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington D.C e PMG, sponsorizzata da GEM Group che ha commissionato l’opera a Saracino, copia della scultura pubblica commissionata nel 2013 dal Governo Italiano e Eni, esposta nel Three Bryant Park di New York a simbolizzare l’amicizia tra Italia e Stati Uniti: “The Guardians: Hero and Super Hero” opera composta da due sculture, alte 4 metri, una in marmo e l’altra in acciaio inossidabile che, imponenti rappresentano gli ideali prototettori della città. Antonio Pio Saracino, classe 1976, pugliese, laureato cum Laude con Master in Architettura all’Università Sapienza di Roma, da oltre dieci anni vive a New York. E’ stato riconosciuto tra il 25 trendsetter più interessanti del mondo secondo Artnews. Ha progettato edifici, monumenti e prodotti. Le sue opere fanno parte di collezioni internazionali come quelle di Brooklyn Musem, Museum of Art and Design di New York e The Powerhouse Museum di Sidney. Ha partecipato alla 54ª edizione della Biennale di Venezia, Best Year Award per Interior Design Magazine e 4 volte vincitore di Interior Design’s Future Furniture design competition, ha vinto l’American Architecture Award del Museo di Architettura di Chicago ed altri innumerevoli riconoscimenti internazionali. Nel 2015 è stato chiamato a progettare, con Steve Blatz il Black Hole, un padiglione per la settimana milanese del design nel cortile dell’Università degli Studi di Milano.
Antonio Pio Saracino ha rivelato: “Non mi sarei mai aspettato, due anni dopo la scultura di New York, di ricevere il grande onore di vedere una nuova edizione di Hero alla Galleria dell’Accademia di Firenze, nello stesso luogo in cui è custodito il David di Michelangelo. La statua celebra il superuomo e la sua ispirazione e le costruzioni architettoniche stratificate, antropomorfe visualizzano la capacità universale del genere umano di cementare la propria presenza nel mondo con la sua perenne abilità di costruzione”.
Il Direttore della Galleria dell’Accademia, Angelo Tartuferi ha commentato: “L’identificazione con la scultura risulta assai agevole e pressoché immediata, sopratutto per la sagoma e la posa inconfondibili. Nonostante la clamorosa frammentazione della forma rispetto all’immutabile equilibrio classico che rende sublime la visione dell’originale di Michelangelo. Una frammentazione che rinvia subito all’incessante mutevolezza e instabilità di questi tempi”.
Si potrà visitare “Hero” nel cortile interno della Galleria dell’Accademia, dal martedì alla domenica dalle 8.15 alle 18.50, fino al 20 settembre dopodiché sarà esposta all’Expo di Milano.
Imperdibile, quindi, l’opportunità straordinaria di apprezzare l’opera dell’architetto Saracino, star degli italiani a New York, considerato tra i designer industriali più prolifici del mondo. 
Interessante!!!!!