Vitignoitalia 2016, la XII edizione del Salone dei vini e dei territori vitivinicoli italiani si è conclusa registrando le 15.000 presenze nella terza giornata in programma, consolidando il ruolo di primo piano nella promozione della migliore produzione vitivinicola del Sud e italiana. La kermesse ha visto la partecipazione di circa 250 espositori provenienti da tutta Italia e di buyers internazionali avendo come sfondo il suggestivo trecentesco Castel dell’Ovo. Un bilancio positivo dunque, sebbene la manifestazione abbia ancora molto potenziale da sviluppare sul piano organizzativo.
Interessanti i dibattiti e le degustazioni che hanno caratterizzato quest’edizione del salone partenopeo, che ha visto la gran chiusura finale con “Bollicine del Sud”, organizzato da Radici del Sud insieme a Luciano Pignataro Wineblog, che ha dato la possibilità di degustare pregiati spumanti del Sud Italia.
Si è svolto anche quest’anno il Concorso Enologico di Vitignoitalia tra le oltre 250 aziende e le 1.000 etichette presenti al Salone con una giuria composta da sommelier e degustatori esperti, presieduta da Francesco Continisio.
La cantina abruzzese Masciarelli, fondata da Gianni Masciarelli ed oggi guidata dalla moglie Marina Cvetic, si è aggiudicata sia il “Gran Premio – Vitigno Italia” come vino migliore in assoluto per il Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma Riserva 2007, che la “Gran Medaglia d’Oro” per il Montepulciano d’Abruzzo Marina Cvetic 2013. Premiata anche l’azienda campana Villa Matilde con il Premio speciale “Vitigno Italia per il territorio” guidata da un’altra donna importante del settore, Maria Ida Avallone. Medaglie d’oro per il Mata Rosè 2016 e il Cecubo 2012 di Villa Matilde, per il Pinot Grigio Ramato 2015 de Le Vigne di Zamò, per il Winkl Sauvignon 2015 di Cantina di Terlano, per l’Anrar Pinot Nero 2012 di Cantina Andriano, per il San Clemente Montepulciano d’Abruzzo 2012 di Ciccio Zaccagnini, l’Anrar Pinot Nero 2012 di Andrian e per il Passito Falanghina del Beneventano 2014 Castelle. Medaglie d’argento per le etichette di punta delle aziende Corte Aura, La Molara, Cantine Federiciane, Tommasone, San Salvatore, Nals Margreid, Cantina Di Terlano, Le Vigne Di Zamò, Fattoria La Rivolta, Casale Del Giglio, Futura 14 Di Bruno Vespa, Az. Agr. Cautiero, Antica Masseria Jorche, Platinum e Tenuta Cavalier Pepe. Presente alla premiazione anche Chicco De Pasquale, il presidente di Vitignoitalia, che ha rinnovato l’appuntamento alla prossima edizione.
di Anna Esposito
Foto di Mario Donatiello