Che cos’è un filtro antipolline?
Il filtro antipolline, anche conosciuto come filtro abitacolo, serve per mantenere buona la qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo dell’auto bloccando particelle e sostanze dannose e nocive come pollini, gas di scarico, spore e polveri sottili. Dove si trova il filtro antipolline? Dipende dal modello dell’auto, ma solitamente si trova:
– Nella parte superiore oppure accanto al pannello situato sotto al parabrezza, ed in questo caso è semplice sollevare il pannello per rimuovere il filtro antipolline;
– Sul lato sinistro della plancia zona pedali, ed in questo caso potrebbe essere necessario smontare il pedale dell’acceleratore;
– Alla base del parabrezza, nella zona tergicristalli;
– Dietro al cassetto portaoggetti frontale del passeggero.
Che funzione svolge un filtro antipolline?
Il filtro abitacolo svolge quindi una funzione fondamentale per la nostra salute permettendoci di non respirare sostanze nocive quando siamo alla guida dell’auto; come tutti i filtri, esso si sporca e perde efficacia e perciò va sostituito regolarmente, solitamente ogni 15.000 km o una volta all’anno, durante il normale tagliando che si esegue sul veicolo.
Come si può capire quando il filtro antipolline è da sostituire?
– I vetri risultano spesso appannati in quanto l’aria non circola correttamente all’interno dell’abitacolo;
– L’ impianto di condizionamento non funziona correttamente.
Che tipo di filtri ci sono?
Ci sono due tipi principali di filtro abitacolo:
– Il filtro in fibra o in carta, che è quello più economico e trattiene solo una limitata quantità di polveri provenienti dall’esterno;
– Il filtro ai carboni attivi, che ha una capacità di filtraggio decisamente più efficace.
Perché la macchina ha bisogno di carbone attivo nel filtro?
Il filtro ai carboni attivi riesce a filtrare anche le sostanze nocive emesse dagli scarichi delle altre auto e riesce a trattenere anche particelle molto piccole da 0,4 micron che riescono a bypassare i filtri di carta. Inoltre, il filtro ai carboni attivi oltre che bloccare batteri, spore e sostanze nocive, protegge anche dagli sgradevoli odori di scarico, garantendo la presenza di aria sana e pulita.
Come lo sostituisco?
I passaggi sono:
-Smontare il vecchio filtro antipolline una volta localizzata la sua posizione prestando la massima attenzione a non danneggiare parti della plancia e quindi non utilizzando strumenti come il cacciavite a taglio ma piuttosto appositi cunei di plastica o delle leve.
– Effettuare il trattamento igienizzante con prodotto apposito (solitamente una schiuma igienizzante) senza il filtro inserito, per rimuovere ogni traccia di impurità.
– Montare il nuovo filtro antipolline, facendo attenzione a non danneggiarlo durante il montaggio e ad inserirlo nel verso corretto; la direzione del flusso d’aria viene solitamente indicata con delle frecce sul lato del filtro ed è necessario prestare la massima attenzione perché il filtro, se montato male, perde la sua efficacia.
Foto di Marlene Bitzer da Pixabay
